Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione.
(Comunicazioni all'esercente).
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(Comunicazioni da farsi dall'assicurato nel dichiarare l'abbandono).
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L'amministrazione della marina mercantile è retta dal ministro per le comunicazioni.
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Il ministro per le comunicazioni provvede a norma del terzo comma dell'articolo precedente.
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Il ministro per le comunicazioni provvede a norma del terzo comma dell'articolo 157.
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L'imposizione e il cambiamento del nome sono sottoposti all'approvazione del ministro per le comunicazioni.
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Il ministro per le comunicazioni può rilasciare al richiedente un'autorizzazione provvisoria alla prosecuzione del pubblico servizio.
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La durata delle autorizzazioni provvisorie di cui agli articoli 1293, 1294 è stabilita dal ministro per le comunicazioni.
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Le caratteristiche tecniche delle navi ammesse alla navigazione interna sono stabilite dal ministro per le comunicazioni.
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In caso di comunicazioni false o scientemente inesatte, l'assicurato perde ogni diritto derivante dal contratto d'assicurazione.
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Le tariffe di pilotaggio sono approvate dal ministro per le comunicazioni, sentite le associazioni sindacali interessate.
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Il ministro per le comunicazioni può consentire che nelle matricole siano iscritti anche italiani non regnicoli.
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L'amministrazione della navigazione su laghi, fiumi, canali e altre acque interne è retta dal ministro per le comunicazioni.
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Il ministro per le comunicazioni, di concerto con quello per le finanze, stabilisce le norme per la liquidazione della Cassa.
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Salvo casi speciali stabiliti dal ministro per le comunicazioni, l'esecuzione delle operazioni portuali è riservata alle compagnie o ai gruppi.
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comunicazioni.
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comunicazioni.
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comunicazioni.
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Il ministro per le comunicazioni stabilisce le modalità dei servizi di cui all'articolo 226, e fissa i massimi e i minimi delle tariffe.
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ministro per le comunicazioni.
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, approvati dal ministro per le comunicazioni.
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La pena indicata nel n. 3 è applicata dal comandante del porto. Le pene indicate nei nn. 4 e 5 sono applicate dal ministro per le comunicazioni.
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Il ministro per le comunicazioni, di concerto con quello per le finanze, determina i diritti dovuti per il conseguimento delle abilitazioni previste
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, approvati dal ministro per le comunicazioni.
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Il ministro per le comunicazioni, in relazione alle caratteristiche e alle esigenze del traffico, può determinare altre categorie di personale dei
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La commissione di cui al precedente comma è nominata con decreto reale su proposta del ministro per le comunicazioni di concerto con gli altri
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delegati dal ministro per le comunicazioni.
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Gli impianti radioelettrici privati sono sottoposti al controllo tecnico dei ministri per le comunicazioni e per l'aeronautica, che ne stabiliscono
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comma dell'articolo 131, dal ministro per le comunicazioni.
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Con decreto del ministro per le comunicazioni sono altresì stabiliti i termini entro i quali le navi anzidette devono essere provviste dei libri di
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validità di tale certificato è stabilito dal ministro per le comunicazioni.
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decreto del ministro per le comunicazioni.
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validità di tale certificato è stabilito dal ministro per le comunicazioni.
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norma del regolamento dal ministro per le comunicazioni all'autorità comunale.
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Con provvedimento del ministro per le comunicazioni, su richiesta dell'amministrazione interessata, determinate parti del demanio marittimo possono
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Il divieto di transito o di sosta può essere stabilito dal ministro per le comunicazioni anche per le zone delle acque interne nelle quali sia
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Il ministro per le comunicazioni, in relazione alle caratteristiche ed alle esigenze del traffico, può determinare altre categorie di personale
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sommaria, che trasmette al ministro per le comunicazioni.
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Il ministro per le comunicazioni, sentite le organizzazioni sindacali competenti, può disporre, quando le condizioni del lavoro marittimo lo
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Il ministro per le comunicazioni può consentire che nelle matricole siano iscritti anche italiani non regnicoli; può altresì consentire
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Il ministro per le comunicazioni, in caso di particolari necessità, può autorizzare che del personale di bassa forza di bordo facciano parte
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luogo ed in via definitiva dal ministro per le comunicazioni.
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comunicazioni può concedere un assegno annuo a carico del bilancio del suo ministero.
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Il ministro per le comunicazioni può limitare o vietare, per motivi di ordine pubblico, il transito e la sosta di navi mercantili nel mare
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regolamento, o, nel caso indicato dal secondo comma dell'articolo 116, dal ministro per le comunicazioni.
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La stazzatura all'estero può, previa autorizzazione del ministro per le comunicazioni, essere eseguita secondo il metodo locale. In tal caso la
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decreto del ministro per le comunicazioni di concerto con quello per le finanze.
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Il ministro per le comunicazioni, in relazione alle caratteristiche e alle esigenze dei trasporti, può determinare altre qualifiche relative
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lavoro portuale. La pena indicata nel n. 3 è applicata dal ministro per le comunicazioni.
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domanda al ministero per le comunicazioni per ottenere l'autorizzazione prevista negli articoli 143 e 144.
Accademia della crusca
